Un evento pensato per ragazzi e famiglie, con tante prime volte: così la FIGC ha scelto di segnare la prima edizione dell’Europeo UEFA Under 21 che si svolge nel nostro Paese. A partire dalle due partite di apertura in programma domani - Polonia-Belgio a Reggio Emilia e Italia-Spagna a Bologna - gli spettatori potranno assistere a un format rivoluzionario per i nostri stadi.
Per la prima volta negli stadi italiani la musica accompagnerà tre precisi momenti della partita: le sostituzioni, il ricorso alla Var e l’eventuale cooling break. Gli attimi in cui tutto lo stadio rimane con il fiato in sospeso in attesa della decisione degli arbitri avranno come colonna sonora una canzone molto popolare e particolarmente in tema. In caso di caldo eccessivo, durante il minuto di pausa disposto dall'arbitro, sarà la national song dell’Europeo, «Benvenuti in Italy» di Rocco Hunt, a portare il suo ritmo fresco e martellante anche sulle tribune.
Altro debutto importante il tema esports. Per i ragazzi che riempiranno gli stadi sono previste due novità. Per tutte le ventuno partite dell’Europeo, infatti, tutti i ragazzi presenti allo stadio potranno giocare (prima della partita e nell’intervallo) e sfidarsi ai rigori, vedendosi proiettati sui maxischermi degli stadi. Ci si può prenotare scaricando la App «We areYourope» a questi link:
Dopo le partite che inizieranno alle 18.30 (e quindi già dopo Polonia-Belgio di Reggio Emilia) si sfideranno negli stadi dell’Europeo (e dunque sui maxischermi) i dodici finalisti del torneo Pro a livello nazionale: in palio il titolo di campione di eEuroU21 e un posto nelle selezioni della nazionale italiana che prenderà parte a eEuro 2020. Le semifinali e la finale si svolgeranno allo stadio Dall’Ara al termine della semifinale dell’Europeo Under 21, il 27 giugno, e verranno trasmesse sul maxischermo dello stadio di Bologna.
L’altra novità assoluta rivolta al pubblico più giovane dell’Europeo è la tribuna social: i ragazzi che verranno allo stadio avranno l’opportunità di vedere la partita assieme ai loro influencer preferiti - Calciatori Brutti, Ludovica Pagani, Panzio, Enzuccio, Chiamarsi Bomber a tanti altri - e guideranno il resto dello stadio in coreografie creative e flash mob. Tutti potranno trasformarsi in influencer per un giorno.
Negli stadi dell’Europeo culmina poi il percorso di un anno delle scuole e dei gruppi che hanno aderito con entusiasmo al progetto #tifiamoEuropa, pensato dalla FIGC per segnare una svolta nel modo di fare il tifo, lasciando nei tifosi delle altre nazionali che verranno in Italia a seguire le loro squadre il ricordo di un Paese festoso e pronto ad accogliere e includere. Domani sera i trentamila spettatori del Dall’Ara vedranno qualcosa di unico: per la prima volta in occasione di una partita dell’Italia ci aspettiamo che un’intera tribuna saluti l’inno della squadra avversaria facendola sentire a casa sua.